Winds of Inflation
It is not an inflation that expands throughout the economy says Powell. Don't believe him: prepare for the worst
Markets completely stopped after Powell's words that confirmed monetary policy guidelines implemented so far. During the press conference, he admitted tapering, now equal to 80 billion dollars per month (40 billion of shares, 40 billion of mortgage based securities issued by state agencies), is starting to be talked about. During the meeting — explained President Jerome Powell in a press conference — it has already discussed how they could be «revised purchases of securities, including the pace and composition, when economic conditions» allow it. In future meetings, he added — this analysis will continue and any decision will depend on incoming data. In any case, changes will be announced in advance. Inflation is also not a concern, despite also rising above 5%. Powell explained that the uptick is «tied to a handful of sectors. It's not an economy-wide expansion of inflation.» It is not a general increase in prices, against which monetary policy must react, but it is a matter of increases in «new cars, used cars, rental cars, airline tickets, hotels and a couple of other sectors» each with «its own history». A change, even an intense one, in relative prices affects the index.
Mercati completamente fermi dopo le parole di Powell che ha confermato le linee guida di politica monetaria messe in atto finora. Durante la conferenza stampa ha ammesso che si sta iniziando a parlare di riduzione, preparando con molta cautela, il tapering, oggi pari a 80 miliardi di dollari al mese (40 miliardi di azioni, 40 miliardi di mortgage based securities emesse dalle agenzie statali). Durante la riunione — ha spiegato il presidente Jerome Powell in conferenza stampa — si è già discusso come potrebbero essere «rivisti gli acquisti di titoli, compresi il ritmo e la composizione, quando le condizioni economiche» lo permetteranno. Nelle prossime riunioni, ha aggiunto — questa analisi continuerà e ogni decisione dipenderà dai dati in arrivo. In ogni caso i cambiamenti saranno annunciati con anticipo. L’inflazione, inoltre, non preoccupa, malgrado sia salita anche oltre il 5%. Powell ha spiegato che il rialzo è «legato a una manciata di settori. Non è un’inflazione che si espande in tutta l’economia». Non è quindi un aumento generalizzato dei prezzi, contro la quale la politica monetaria deve intervenire, ma si tratta di rincari di «auto nuove, usate, a noleggio, biglietti aerei, alberghi e un paio ai altri settori», ognuno con «la sua storia». Una variazione, anche intensa, dei prezzi relativi che incide sull’indice.
SP500 above 4400, DAX in congestion
Stable markets did not expect particular changes in rhetoric words of the FED: Dax trading with little volume between 15600 and 15500. Yesterday during the announcement several attempts to sink were unsuccessful and buy on dip continued on technical levels. The first resistances are between 15650 and 15700, supports at 15460 and 15400. We are on areas of volumetric unloading and profit taking we can have during the day but everything suggests that we are approaching the end of the week without particular jolts.
SP500 sopra 4400 punti, DAX in congestione
Stabili i mercati che non si aspettavano particolari cambiamenti della retorica nelle parole della FED: Dax che scambia con pochi volumi tra 15600 e 15500. Ieri durante il comunicato vari tentativi di affondo non sono andati a buon fine ed è continuato il buy on dip sui livelli tecnici. Le prime resistenze le troviamo tra 15650 e 15700, i supporti a 15460 e 15400. Stiamo su aree di scarico volumetrico e delle prese di profitto le potremo avere durante la giornata ma tutto fa pensare che ci avviamo alla chiusura della settimana senza sussulti particolari.
Europe's outperformance is over
In this chart we show you outperformance of European markets had in particular Dax compared to the SP500. Since period of US elections at the end of October, Dax has maintained its greater relative strength to the major US index, partially closing US-Europe spread. During last week's decline, this relative strength ended and usually this is a precursor of a period of weakness on the part of Europe, which has been running very long this past year.
La sovra performance dell'Europa è terminata
In questo grafico vi mostriamo la sovra performance che hanno avuto i mercati europei in particolare il Dax rispetto all'SP500. A partire dal periodo delle elezioni americane di fine ottobre, il Dax ha mantenuto la sua forza relativa maggiore al maggior indice americano, chiudendo in parte lo spread USA-Europa. Durante il ribasso della settimana scorsa questa forza relativa è terminata e solitamente questo è un dato anticipatore di un periodo di debolezza da parte dell'Europa che ha corso davvero tanto in questo ultimo anno.