Weather the Storm with Knowledge
Focus of markets is totally on the Russian-Ukrainian conflict. Algo-traders are tuned in to pick up breaking-news: in these cases, any analysis is less effective
Since last week focus of the markets is totally on the Russian-Ukrainian conflict. The algo-traders and all financial institutions are tuned to pick up any breaking-news coming from the East: in these cases any chart-cyclical-volume analysis is less effective. Remember that markets are not geometric but have recurring shapes: exogenous facts are not inside prices.
Oil remains bullishly oriented, despite yesterday's thud with an average increase of $6 per barrel. Risk remains confined to Eastern Europe: with conflict worsening, oil will most likely hit $120, however, with work toward a peaceful resolution, oil prices should stabilize around its fair value of $90. Iran appears to already be preparing to increase deliveries; the lifting of Iranian sanctions is also critical to Venezuela's resumption of crude oil production. Inflation is a secondary problem for the moment and despite private (Fed) and public (ECB) meetings, it seems this risk is set aside but unfortunately not resolved. On Monday Lagarde said that «inflation risk really exists and could remain for the next few years». Welcome to the real world!
Main topics covered in this letter:
Big Picture Doesn't Lie
Daily analysis of DAX index (MTC annual map)
A look at proprietary indicators
Master Time Cycle levels for this week
Dalla settimana scorsa il focus dei mercati finanziari è totalmente sul conflitto Russo-Ucraino. Gli algo-traders e tutte le istituzioni finanziarie sono sintonizzate per captare qualsiasi breaking-news proveniente da Est: in questi casi ogni analisi grafica-ciclica-volumetrica e non convenzionale ha meno efficacia. Ricordatevi che i mercati non sono geometrici ma hanno forme ricorrenti: i fatti esogeni non sono dentro ai prezzi.
Il petrolio rimane orientato al rialzo, nonostante il tonfo di ieri con un aumento medio di 6 dollari al barile. Il rischio rimane circoscritto nell’Europa dell’est: con il conflitto che peggiora, il petrolio colpirà molto probabilmente $120, tuttavia, con il lavoro verso una risoluzione pacifica, il prezzo del petrolio dovrebbe stabilizzarsi intorno al suo valore equo di $90. L'Iran sembra che si stia già preparando ad aumentare le consegne: la revoca delle sanzioni iraniane è fondamentale anche per la ripresa della produzione di greggio del Venezuela. L’inflazione è un problema secondario per il momento e nonostante meeting privati (Fed) e pubblici (Bce), sembra che questo rischio sia accantonato ma purtroppo non risolto. Lunedì Lagarde ha detto che «il rischio inflazione esiste davvero e potrebbe rimanere per i prossimi anni». Benvenuta nel mondo reale!
Principali argomenti trattati in questo numero:
La Big Picture non mente
Analisi giornaliera dell’indice DAX (mappa annuale MTC)
Uno sguardo agli indicatori proprietari
Livelli del Master Time Cycle per questa settimana