Walk Away

If you run out of ideas, take a walk

If you run out of ideas, take a walk. That's what they found at Stanford University. Walking, either outdoors or a treadmill, increased some key patterns of creative thinking for more than 80% of students. The reasons are not entirely clear, but there seems to be a direct effect on the brain. Those inside Dax Trading Ideas will well know I’ve written and repeated this many times, as its practice I have personally used for years. These absurd financial markets, without logic, without macro structure, without respect for cyclical analysis and without a shred of technical evidence, force us to go outside and take a restorative walk. Sometimes it is not enough but at least it removes the fog clouds our minds, which makes us impulsive in the choices to be made in such cases.

For the past few weeks on the only social media I use (Twitter), I’ve received many messages of support, new subscriptions, and even some criticisms. First of all, I begin to say thank you new readers and all those who constructively try to enliven Dax Trading Ideas community. For all those who find social outlet for their frustrations, please know that this is not the place for you. On my turf there is no democracy, so this space as well as my references on Twitter are not meant as a place to argue like at a bar. Constructive criticism, operational cues and requests made have always found a cordial moment of response and discussion with me. The moment is difficult, that’s for sure but lucidity to face things with determination, is not lacking and will never be lacking.

I have been on financial markets for over 10 years, and I know well to secure certain percentages, you have to push hard sometimes, every day, every month. In two months DAX has recovered in spread to Wall Street something like 7 times what previous ratio was. This month we are closing near +10% after October was the most bullish month of all. We are close to +30%: if you consider that on average the German DAX index grows an average of 7% per year, it will be clear to you what historical context we are working in.

These are difficult times and we will deal with them as I always have. In the Italian (where I am) and European trading landscape, I’m one of the few if not the only one who publicly exposes himself beforehand, stating before and not after targets, how I structure and manage a trade. I simply laugh at all comments from those who talk after, follow the trend, use stop losses and say without a shred of evidence "it goes up so far, breaks resistance, still not the time" and all these other amenities. When these market movements happen, there will be no stop loss to save you, no money management to protect your capital: in the long run we are all dead. Some die sooner and some die later, the substance will not change. What to do then? Let's dig in.

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Se sei a corto di idee, fai una passeggiata. Questo è quello che hanno scoperto alla Stanford University. Camminare, sia all’aperto che su un tapis roulant, ha aumentato alcuni modelli chiave di pensiero creativo per oltre l'80% degli studenti. Le ragioni non sono del tutto chiare, ma sembrano esserci effetti diretti sul cervello. Chi è dentro Dax Trading Ideas ben saprà che questa cosa l’ho scritta, detta e ridetta più volte, essendo una pratica che utilizzo personalmente da anni. Questi mercati finanziari assurdi, senza logica, senza struttura macro, senza rispettare l’analisi ciclica e senza un briciolo di evidenza tecnica, ci costringono a uscire fuori e fare una passeggiata rigenerante. A volte non basta ma almeno toglie la nebbia che offusca la nostra mente, che ci rende impulsivi nelle scelte da prendere in casi del genere.

Da alcune settimane sull’unico social che utilizzo (Twitter), ho ricevuto tanti messaggi di sostegno, nuove sottoscrizioni e anche alcune critiche. Innanzitutto comincio col ringraziare i nuovi lettori e tutti quelli che, in maniera costruttiva, cercano di animare la comunità di Dax Trading Ideas. Per tutti quelli che trovano sfogo sui social delle loro frustrazioni, sappiate che questo non è il posto giusto per voi. Nel mio territorio non vige democrazia, quindi questo spazio così come i miei riferimenti su Twitter non sono da intendersi come luogo in cui discutere come ad un bar. Le critiche costruttive, gli spunti operativi e le richieste fatte, hanno trovato con me sempre un momento cordiale di risposta e di confronto. Il momento è difficile, questo è certo ma la lucidità di affrontare le cose con determinazione, quello non manca e non mancherà mai.

Sono sui mercati finanziari da oltre 10 anni e so perfettamente che per garantire determinate percentuali, bisogna a volte spingere forte, tutti i giorni, tutti i mesi. In due mesi il DAX ha recuperato in spread verso Wall Street qualcosa come 7 volte quello che era il rapporto precedente. Questo mese stiamo chiudendo quasi il +10% dopo che Ottobre è stato il mese più rialzista di tutti. Manca poco al +30%: se considerate che mediamente l’indice tedesco DAX cresce un 7% all’anno, vi sarà chiaro in che contesto storico stiamo lavorando.

Sono tempi difficili e li affronteremo come ho sempre fatto. Nel panorama del trading Italiano (dove mi trovo) ed Europeo, sono uno dei pochi se non l’unico che si espone pubblicamente a priori, dichiarando prima e non dopo i target, come strutturo e gestisco un trade. Mi fanno semplicemente ridere tutti i commenti di quelli che parlano dopo, che seguono il trend, che utilizzano stop loss e che dicono senza uno straccio di prova «sale fino a qui, rompe la resistenza, ancora non è il momento» e tutte queste altre amenità. Quando capitano questi movimenti di mercato non ci sarà stop loss che vi salverà, né money management che proteggerà i vostri capitali: nel lungo periodo siamo tutti morti. C’è chi muore prima e chi muore dopo, la sostanza non cambierà. Cosa fare allora? Approfondiamo.