Equity markets remain just below the historical highs until release of CPI data (at the end of the article we will analyze macro data) give a sudden acceleration to the market: Dax with low volumes breaks, finds a top at 15880 and then retrace to the previous levels. As can be seen from monthly Volume Profile chart, Dax is building a value area between 15765 and 15605: more attention should be done on 15765 zone, closures below would bring new waves of volatility, this time bearish. The volume skew is concentrating in the upper part of Vprofile so let's pay attention to close of the week.
Mercati azionari che rimangono poco sotto ai massimi storici fino all’uscita dei dati CPI (alla fine dell’articolo analizzeremo il dato) che danno un’improvvisa accelerazione al mercato: il Dax con bassi volumi rompe i livelli precedenti trova un top a 15880 per poi rintracciare fino ai livelli precedenti. Come si può osservare dal grafico Volume Profile mensile, il Dax sta costruendo una zona di valore tra 15765 e 15605: molta attenzione va riposta sulla zona 15765 chiusure al di sotto porterebbero nuove ondate di volatilità, questa volta però ribassiste. La skew del volume si sta concentrando nella parte alta del profile quindi facciamo molta attenzione alla chiusura della settimana.
Also the weekly chart confirms and tightens the field in the area that we studied a while ago: note the support that is supporting this rise (even if without significant volumes) from 15680. Interesting support levels are found further down in the 15580 | 15550 area. The structure seems oriented for a continuation but the volumes at the moment do not confirm this scenario: after Friday we will have a clearer picture.
Anche il grafico settimanale conferma e stringe il campo nella zona che abbiamo studiato poco fa: da notare il supporto che sta sostenendo questo rialzo (seppur senza volumi significativi) da 15680. Livelli di supporto interessanti li troviamo più in basso in area 15580 | 15550. La struttura sembra orientata per una continuazione ma i volumi al momento non confermano questo scenario: dopo venerdì avremo un quadro più chiaro.
Consumer Price Index in line with expectations
US July CPI: 5.4% Y/Y, 0.5% M/M in line with expectations. Core up 0.3% M/M, 4.3% Y/Y. The sensation here is that the series has peaked and expect the topline & core to moderate for remainder of the year with noticeable deceleration later this year & next spring. July CPI: inside the data its all energy up 1.6% on the month and used vehicles up 0.2% following 10.5% in June. Manheim index shows that cost of used vehicles rolled over in June and are now falling. Owners equivalent rent up 0.3% m/m & 2.4% Y/Y.
Indice dei prezzi al consumo in linea
CPI di luglio degli Stati Uniti: 5,4% Y/Y, 0,5% M/M in linea con le aspettative. Core su dello 0,3% M/M, 4,3% a/a. La sensazione è che la serie abbia raggiunto il picco e si aspetta che la linea superiore e il core si moderino per il resto dell'anno con una notevole decelerazione nel corso dell'anno e la prossima primavera. CPI di luglio: all'interno dei dati tutta l'energia su 1,6% sul mese e i veicoli usati su 0,2% dopo il 10,5% di giugno. L'indice Manheim mostra che il costo dei veicoli usati si è ribaltato a giugno e ora sta scendendo. L'affitto equivalente ai proprietari è salito dello 0,3% m/m e del 2,4% Y/Y.