Global hedge fund leverage: still at or near peaks. Gross and nets at 98-100%tile level (on a 4 year look-back). We are staying all-in....
Markets absolutely steady on the highs, with no operational cues: 80 point range on Dax, a little more than 10 points on EuroStoxx and also Wall Street remains unchanged. Zero volumes on almost all markets: this information is indicative as the strong hand when entering the market will be very evident. The market cycle should take a downturn at least until Friday but let's see today the macro data coming out Consumer Price Index: the focus of the operators is all here.
Leva globale degli hedge fund: ancora ai massimi o vicino ai massimi. Lordo e reti al livello 98-100%tile (su un look-back di 4 anni). Restiamo all-in....
Mercati assolutamente fermi sui massimi, senza spunti operativi: 80 punti di range sul Dax, poco più di 10 punti su EuroStoxx e anche Wall Street rimane invariato. Volumi nulli su quasi tutti i mercati: questa informazione è indicativa in quanto la mano forte quando entrerà a mercato sarà molto evidente. Il ciclo del mercato dovrebbe subire una flessione almeno fino a venerdì ma vediamo oggi il dato macro in uscita Price Consumer Index: il focus degli operatori è tutto qui.
Worried Wilson: 15% correction ahead
The latest from MS US Equity Strategist, Mike Wilson, who sees a -15% correction ahead: «Our Rates strategists have a 1.8% year-end target for 10-year Treasury yields, but that may prove to be conservative if the Fed is forced to move faster than what the bond market is currently pricing. When looking at prior cycles, the Fed was already either raising rates or tapering asset purchases when the unemployment rate was this low. Assuming the ERP stays at 350bps, that would imply P/Es will fall approximately 10% from current levels. If the ERP moves to its average of 425bps since the GFC, when the financial repression era began, the P/E could fall more than 20%. We think the outcome lies in between, with the S&P 500 P/E falling toward 18x by year end. It's never different, in our view, but the path and pace of how we get there can be. As discussed previously, we think that path just took a major turn with the strong jobs report...we think consensus earnings estimates next year have baked in unrealistic margin assumptions in many sectors and at the overall index level. This is another reason why P/Es are likely too high.»
Wilson preoccupato: correzione del 15% in vista
L'ultima da MS US Equity Strategist, Mike Wilson, che vede una correzione del -15% davanti a sé: «I nostri strateghi dei tassi hanno un obiettivo dell'1,8% a fine anno per i rendimenti del Tesoro a 10 anni, ma questo potrebbe rivelarsi conservativo se la Fed è costretta a muoversi più velocemente di quanto il mercato obbligazionario stia attualmente valutando. Guardando i cicli precedenti, la Fed stava già alzando i tassi o riducendo gli acquisti di asset quando il tasso di disoccupazione era così basso. Supponendo che l'ERP rimanga a 350bps, questo implicherebbe che i P/E scenderanno di circa il 10% dai livelli attuali. Se l'ERP si sposta alla sua media di 425bps dalla GFC, quando è iniziata l'era della repressione finanziaria, il P/E potrebbe scendere più del 20%. Pensiamo che il risultato si trovi nel mezzo, con il P/E dell'S&P 500 che scende verso 18x entro la fine dell'anno. Non è mai diverso, a nostro avviso, ma il percorso e il ritmo di come ci arriviamo può essere. Come discusso in precedenza, pensiamo che quel percorso abbia appena preso una svolta importante con il forte rapporto sui posti di lavoro...pensiamo che le stime di consenso sugli utili per il prossimo anno abbiano bruciato ipotesi di margine irrealistiche in molti settori e a livello generale dell'indice. Questo è un altro motivo per cui i P/E sono probabilmente troppo alti.»