Choppy session yesterday on the markets. With the opening of the futures in overnight and consequent rally of Nikkei index, we find ourselves at the opening of European markets all green: further bullish extension at the opening of Dax and we are again close to the historical highs.
Sessione contrastata quella di ieri sui mercati. Con l’apertura dei futures nella notte e il conseguente rally dell’indice Nikkei, ci ritroviamo all’apertura dei mercati Europei tutti verdi: ulteriore allungo rialzista in apertura sul Dax e siamo di nuovo nei pressi dei massimi storici.
However, party is short-lived and volumes immediately show it: the primary hand, after August hibernation, comes back with force on the markets and creates an impressive distribution area. We talked about it in real time on Twitter:
La festa però dura poco e sono subito i volumi a segnalarlo: la mano primaria dopo il letargo agostano torna con prepotenza sui mercati e crea una zona distributiva imponente. Ne abbiamo parlato in tempo reale su Twitter:
First day of September started like this: usual clueless buyers were left holding the candle and shortly afterwards a very important bearish movement of more than 200 points started on DAX.
Questo primo giorno di Settembre è iniziato così: i soliti compratori sprovveduti sono rimasti col cero in mano e da lì a poco è partito un movimento ribassista molto importante di oltre 200 punti sul DAX.
All of this was also driven after the statements of Madame Lagarde who made it clear that the PEPP is now too much and therefore «should be directed only to sectors that still need support.» At the moment the facts speak that the ECB Balance Sheet jumps by a whopping € 139 billion to reach new ATH at € 8,191.3 billion on QE and as credits acquired from the IMF € 122.4 billion. The total assets of the ECB are now almost 80% of Eurozone GDP compared to 37% of the Fed, 39% of the BoE and 133% of the BoJ. At the moment, purchases continue unabated.
Tutto questo è stato cavalcato anche dopo le dichiarazioni di madame Lagarde che ha fatto intendere che il PEPP è ormai troppo e che quindi «va indirizzato soltanto ai settori che necessitano ancora sostegno.» Al momento i fatti parlano che il Balance Sheet della BCE salta di un enorme € 139 miliardi per raggiungere nuovi ATH a € 8.191,3 miliardi su QE e come crediti acquisiti dal FMI € 122,4 miliardi. Le attività totali della BCE sono ora pari a quasi l'80% del PIL dell'Eurozona contro il 37% della Fed, il 39% della BoE e il 133% della BoJ. Al momento gli acquisti proseguono senza sosta.
Attention to the supports (that are not there)
If the primary hand is really back to be felt on the markets we will soon realize it. From the point of view of volumes on our reference market (the DAX) chart is worrying: there are no real supports that can stop a possible consistent decline. Within a few sessions we could slide 3/5% with extreme ease. The shadows we are leaving on daily chart are evident and signal fatigue. Sensitive areas for a stop and reverse to try usual buy on dip are found at: 15550 | 15538 | 15350 | 15300 | 15215. Unfortunately, levels are very far from the current prices and this makes us understand what is technical view that we are analyzing.
We will see what will happen in the next days!
Attenzione ai supporti (che non ci sono)
Se davvero la mano primaria è tornata a farsi sentire sui mercati ce ne accorgeremo presto. Dal punto di vista dei volumi sul nostro mercato di riferimento (il DAX) il quadro grafico è preoccupante: non ci sono reali supporti che possano fermare un eventuale ribasso consistente. Nel giro di qualche seduta si potrebbe scivolare del 3/5% con estrema facilità. Le ombre che stiamo lasciando sul grafico giornaliero sono evidenti e segnalano stanchezza. Le aree sensibili per un arresto e per provare il solito buy on dip le troviamo a: 15550 | 15538 | 15350 | 15300 | 15215. Purtroppo i livelli sono molto lontani dai prezzi attuali e questo ci fa capire qual’è il quadro tecnico che stiamo analizzando.
Staremo a vedere quello che accadrà nei prossimi giorni!