To investors,
welcome back to Dax Trading Ideas. In this issue we will focus our efforts on technical aspect of the markets, with Time-Price analysis and use of Master Time Cycle method applied to DAX index. But as always, let's first take a look at the macro picture.
Science of markets and unpredictability of the Fed
Macroeconomics is the branch of economic science that studies economy at an aggregate level, it deals with economic structure and performance of entire states or supranational entities. Alongside its valuable theoretical contribution, macroeconomics has ability to make forecasts and formulate indications on economic policies aimed at increasing wealth of nations in the long term as a time horizon. Therefore, macroeconomics is a field of interest both for those involved in economics (for example, when conducting market analysis) and for those involved in politics and public finance.
Macroeconomics is often misleading but not for the noble intent it proposes but because simply irrationality of the market is often not explainable by numbers. If markets were scientific, they could not be defined as such: market itself is a place where mainly psychological factors clash and it is an unforgivable error to deal with them only in mechanistic terms.
This year the Fed is expected to make four rate hikes (March, June, September, December), it will also initiate the balance sheet runoff announced in July and when implications of financial conditions are taken into effect the total amount of expected tightening is equivalent to four 25 basis point increases in fed funds this year, with Fed likely to provide two more hikes in '23 while QT (Quantitative Tightening) continues. Some economists are beginning to wonder if this might include a more aggressive 50 basis point hike given the changed economic conditions (inflation got out of hand when time was wasted declaring it transitory). In summary: a faster deceleration in inflation or a sharper than anticipated and unwelcome tightening in financial conditions could flatten the expected policy path but markets largely shrugging off QT would likely push the FOMC to raise rates.
Agli investitori,
bentornati in Dax Trading Ideas. In questo numero concentreremo i nostri sforzi sull’aspetto tecnico dei mercati, con l’analisi del Tempo-Prezzo e l’utilizzo del metodo Master Time Cycle applicato all’indice DAX. Ma come sempre prima diamo uno sguardo al quadro macro.
La scienza dei mercati e l’imprevedibilità della Fed
La macroeconomia è la branca delle scienze economiche che studia l'economia a livello aggregato, ovvero si occupa della struttura economica e della performance economica di interi Stati o di entità sovranazionali. Al suo prezioso apporto teorico, la macroeconomia affianca la capacità di compiere previsioni e formulare indicazioni sulle politiche economiche volte a incrementare la ricchezza delle nazioni nel lungo termine come orizzonte temporale. Pertanto, la macroeconomia è un campo di interesse sia per coloro che si occupano di economia (per esempio nel momento in cui si svolge un'analisi di mercato) sia per coloro che si occupano di politica e finanza pubblica.
La macroeconomia è spesso fuorviante ma non per il nobile intento di cui si propone ma perché semplicemente l’irrazionalità del mercato spesso non è spiegabile dai numeri. Se i mercati fossero scientifici non potrebbero essere definiti tali: il mercato di per sè è un luogo dove si scontrano principalmente fattori psicologici ed è un errore imperdonabile affrontarli soltanto in termini meccanicistici.
Quest’anno ci si aspetta che la Fed effettui quattro rialzi (marzo, giugno, settembre, dicembre), inoltre avvierà il deflusso del bilancio annunciato a luglio e quando si tiene conto delle implicazioni delle condizioni finanziarie l'importo totale della stretta prevista è equivalente a circa quattro aumenti di 25 punti base dei Fed funds quest'anno, con la Fed che probabilmente fornirà altri due aumenti nel '23 mentre il QT (Quantitative Tightening) continuerà. Alcuni economisti iniziano a domandarsi se questo potrebbe includere un rialzo più aggressivo all’inizio da 50 punti base viste le mutate condizioni economiche (inflazione sfuggita di mano quando si è perso tempo a dichiararla transitoria). In sintesi: una decelerazione più veloce nell'inflazione o un restringimento più acuto di quanto anticipato e sgradito nelle condizioni finanziarie potrebbe appiattire il percorso di politica previsto ma i mercati che in gran parte si scrollano di dosso il QT probabilmente spingerebbero il FOMC ad aumentare i tassi.