DAX Outlook, August 2024 Update

If you avoid moments of indecision and high volatility your returns will border on zero: mindset, management and long-term vision are keys to survival

«Be water, my friend» — Bruce Lee

«In August, traders go on vacation». If you have heard this phrase somewhere, let it go. Money never sleeps, much less opportunities in the markets. «Volumes thin out and risks increase in the summer, better to stay away». Another banality should be followed by the same attitude as in the first case. Since we’ve been analyzing financial markets, statistically August is one of the best ever in terms of performance. Reason is clear: volatility is the bread and butter of speculators. Fast markets are real lifeblood for traders, less so for fearful and novice investors.

Truth is that there is no ideal environment good for all seasons. There is no way to trade the same way every day. Seasons alternate like heat and cold, rain and sunshine. It is not possible or at least, not advisable to wear the same outfit all year round. There is a time for everything. Crowd out there, on the other hand, wants to use same concept of risk all year round, setting same stop loss and take profit in all market environments, they want the magic robot or fixed return every month, because basically human nature is lazy. Market doesn’t pay lazy: everyone who is not flexible has the same fate, unless you become like water.

Markets are like water, they adapt to change, constantly trying to shake off whatever sticks to us for a long time-that's why trading systems in the long run don't work. Investor and especially the smart trader, must continually adapt to change, maintaining a rule-abiding attitude, always careful in modulating quantities, goals, expectations according to the surrounding environment. But enough talk now: let's dig deep into the August Outlook.

Adapt to any scenario, just as water does | Dax Trading Ideas ®

«Sii come l’acqua, amico mio» — Bruce Lee

«Ad Agosto gli operatori vanno in vacanza». Se avete sentito da qualche parte questa frase, vi consiglio immediatamente di lasciar perdere. I soldi non dormono mai, menchè meno le opportunità sui mercati. «I volumi si assottigliano ed aumentano i rischi in estate, meglio stare fuori». Altra banalità a cui dovrebbe seguire lo stesso atteggiamento del primo caso. Da quando analizziamo i mercati finanziari, statisticamente Agosto è uno dei migliori in assoluto in termini di performance. Il motivo è presto detto: la volatilità è il pane per gli speculatori. Mercati veloci sono la vera linfa per i trader, meno per gli investitori timorosi e alle prime armi.

La verità è che non esiste un ambiente ideale per tutte le stagioni. Non c’è un modo per fare trading nella stessa maniera tutti i giorni. Le stagioni si alternano come il caldo e il freddo, la pioggia e il sole. Non è possibile o quantomeno, non è consigliabile indossare lo stesso vestito per tutto l’anno. C’è un tempo per ogni cosa. La gente là fuori invece vuole utilizzare lo stesso concetto di rischio tutto l’anno, impostare lo stesso stop loss e take profit in tutti gli ambienti di mercato: vogliono il robot magico, il rendimento fisso tutti i mesi, perchè fondamentalmente la natura umana è pigra. Il mercato non paga i pigri: tutti coloro che non sono flessibili hanno la stessa sorte.

I mercati sono come l’acqua, si adattano ai cambiamenti, cercano continuamente di scrollarsi qualunque cosa ci si attacchi addosso per molto tempo: ecco perchè i trading system nel lungo periodo non funzionano. Anche l’investitore ma in particolare lo smart trader, deve continuamente adattarsi al cambiamento, mantenendo un atteggiamento rispettoso delle regole, sempre attento nel modulare quantità, obiettivi, aspettative. Ma adesso basta chiacchiere: scaviamo a fondo nell’Outlook di Agosto.

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Foreword

August got off to a truly bizarre start in the markets and particularly on DAX Index: after alternating performances of June and July (-1.42% and +1.50%, ed.) came the shakeout for no apparent reason. Although geopolitical tensions in the Middle East continue to fuel uncertainty, as do economic tensions with Federal Reserve «called to the cut» by markets, in reality turmoil started in Japan: for 20 years BOJ has been experimenting on the skin of its citizens with questionable containment policies in order to remain aseptic from market complications (carry-trade, interest rates, government bonds, ed.). Honeymoon, like all good things after all, sooner or later comes to an end and someone comes to demand the bill. So on Monday, August 5, Nikkei lost more than 15%, wiping out the entire year-long rally in a single session, registering the most powerful slump since 1987.

In the following days things stabilized but uncertainty remains, as does volatility. It is precisely volatility we want to talk about in this first part. Volatility Index, proprietary indicator of Dax Trading Ideas, signaled a «Strong Buy» on the exact day of the fall: this type of signal is very rare but is also powerful when market phases become so unpredictable. Recovery of the last few days is bringing back balance, but what will be the next move? Let's try to analyze it in the contextual analysis.

Volatility Index is a powerful reversal indicator used during extreme market phases | Dax Trading Ideas ®

Premessa

Agosto è iniziato in modo davvero bizzarro sui mercati e in particolare sull’Indice DAX: dopo le performance alternate di Giugno e Luglio (-1,42% e +1,50%, ndr) è arrivato lo scrollone senza un’apparente motivo. Sebbene le tensioni geopolitiche in Medio-Oriente continuano ad alimentare l’incertezza, così come quelle economiche con la Federal Reserve «chiamata al taglio» da parte dei mercati, in realtà il trambusto è partito dal Giappone: da 20 anni la BOJ sta sperimentando sulla pelle dei suoi cittadini discutibili politiche di contenimento, al fine di rimanere asettica dalle complicazioni del mercato (carry-trade, tassi d’interesse, titoli di stato, ndr). La luna di miele, come tutte le cose belle del resto, prima o poi finisce e qualcuno viene a chiedere il conto. Così Lunedì 5 Agosto l’Indice Nikkei ha perso oltre il 15%, cancellando tutto il rally di un anno in una sola seduta, facendo registrare il più potente crollo dal 1987.

Nei giorni successivi le cose si sono stabilizzate ma l’incertezza permane, così come la volatilità. E’ proprio della volatilità vogliamo parlare in questa prima parte. L’Index Volatility, indicatore proprietario di Dax Trading Ideas, ha segnalato uno «Strong Buy» nel giorno esatto della caduta: questo tipo di segnale è molto raro ma è altresì potente quando le fasi del mercato diventano così imprevedibili. Il recupero degli ultimi giorni sta riportando equilibrio, ma quale sarà la prossima mossa? Proviamo ad analizzarlo nell’analisi contestuale.